19 novembre: Jason Scott Lee

Nati il 19 novembre sotto il segno dello Scorpione: Jason Scott Lee

Inizialmente pensavo fosse vagamente imparentato con il mitico Bruce, pertanto reputavo la scelta come protagonista del biopic, assolutamente azzeccata. Poi invece è risultato non esserci grado di parentela fra di loro, eppure era credibile nella parte. Parlo di Jason Scott, nella parte del mitico Bruce Lee e la sua vita.
Il film in questione era Dragon – la storia di Bruce Lee, che oltre a riportarci la storia del mitico maestro di Kung Fu, gli ha reso giustizia come essere umano, che ha combattuto lotte interne e ne è uscito vittorioso, anche se scomparso prematuramente.
Si lo so, non sono di parte, traspare tutta la mia adorazione per questo film, che non solo era mistico e realistico allo stesso tempo, ma aveva una colonna sonora invidiabile, una fra le più belle che abbia mai ascoltato (per chi non si fidasse, ascoltate qui).

Jason nasce in America, da genitori sino-americani, e cresce alle Hawaii. A metà degli anni 90, inizia la sua sfolgorante carriera, e quando gli viene proposto il ruole del mitico maestro, non esita un attimo a calarsi totalmente nella parte. Non tutti sanno infatti, che non fu la prima scelta, inizialmente avevano pensato al figlio Brandon, ma ovviamente l’attore, non se l’è sentita di interpretare sul ruolo, colui che nella vita reale era stato padre, mentore e soprattutto ispirazione.
Dopo tale ruolo, recita in Rapa Nui, altra pellicola che mette in risalto le sue capacità fisiche eccellenti, forgiate da anni di allenamenti. Grazie alla sua origine, riesce ad essere davvero credibile come abitante dell’Isola di Pasqua.
Successivamente interpreta Mowgli nel Libro della Giungla, e anche qui l’attore si lascia ammirare nel suo splendore.
Certo si potrebbe pensare che sia un ottimo stuntman, ma in verità tutto quello che Jason Scott ha imparato, lo deve alla sua ferrea disciplina, tanto che dopo essersi ritirato dalle scene, ma non del tutto, ha intrapreso la carriera di allenatore di Jeet Kune Do.
Io anche se non lo vedo da un pò sul grande schermo, lo reputo uno degli uomini più affascinanti che abbia mai visto, del resto chi non resterebbe affascinata da cotanta grazia unita a tanta forza?

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