22 dicembre: Filippo ed il futuro

image

Uno che non ha avuto paura di distruggere tutto quello che l’arte e la letteratura avevano fatto prima di lui fu proprio Filippo Tommaso Marinetti.

Ha calpestato la metrica, stracciato la rima e sputato sul chiaro di luna. In effetti, non ce la si faceva più.

La sua arte è colpo di genio, fulmine d’intuito, tempesta di idee. E’ velocissimamente nuova, rapida, libera e forte. Arte guerriera. Arte trampoli nata avanti.

Divertente e rumorosa, l’abbiamo una volta ripresa anche npoi in uno degli oroscopi della Ginny di ormai diversi movimenti planetari fa.

Lui, unico e follemente impertinente, a me piace da morire.

Scrisse con chiarezza il suo manifesto da organizzato capricorno quale fu: 11 punti sfacciati ed intransigenti scritti in quella casa di corso Venezia a Milano sopra il negozio di Borsalino. Ogni volta che passo di li ci penso… E cammino un po più veloce!

FILIPPO TOMMASO MARINETTI NACQUE AD ALESSANDRIA D’EGITTO IL 22 DICEMBRE 1876, PRIMO GIORNO SOTTO IL SEGNO DEL CAPRICORNO

image

Che Giove Assista chi condivide!

Lascia un commento