I profumi dello zodiaco: Toro

Una guida per scegliere l’olio essenziale per il tuo segno zodiacale

Gli olii essenziali sono potenti estratti naturali, ricchi di principi attivi con un potenziale di utilizzo che va al di là della diffusione d’ambiente. 

Ma perché parlare di olii essenziali sul blog della Ginny? Perché il collegamento tra stelle e olii essenziali è antico. 

Quindi proviamo a fare un gioco: abbinare gli olii essenziali ai segni zodiacali partendo appunto dalle parti del corpo specifiche per ogni archetipo 

Questo mese parliamo del Toro, ma se vuoi qui trovi gli articoli dedicati all’Acquario, Pesci e Ariete. 

Gli olii essenziali del Toro

Il Toro è il segno di Terra governato da Giove, pianeta del benessere e Venere, pianeta del piacere, quindi possiamo tranquillamente parlare del semplice e risoluto desiderio di star bene nel confort delle cose che possiede e delle persone di cui si circonda e ama. Un andamento lento quasi “ruminante”, scianti e morbido che conserva e si prende cura del suo piccolo mondo quotidiano, con grande energia e dedizione. 

Il Toro è il segno dei beni (al plurale) e dell’economia intesa nel modo più concreto, quotidiano, naturale. Un mondo “fatto” di cose semplici e mai complicate, robuste e sincere. 

La sua natura è dunque tutta dedita alla assimilazione: del cibo, degli affetti, dei denari.

Ma qual è la parte del corpo che contraddistingue il Toro?

Se sei un Toro, cioè del segno o ascendente o con la luna in Toro o hai tanti aspetti importanti in questo segno o nella sua casa, la seconda, la parte del corpo che ti contraddistingue è la bocca e la gola. Il Toro infatti si nutre, ingloba, assimila, un po’ come l’Uomo senza volto della Città incantata di Miyazaki.  Molti i cuochi (non hanno mai il frigo vuoto, come direbbe la Ginny) o cantanti nati sotto il segno del Toro.

Quindi che olii essenziali di benessere ti consiglio Toro?

Per possibili laringite o faringiti ti consiglio 1 goccia di timo o 1 goccia di niaouli su mezza zolletta di zucchero da sciogliere sotto la lingua anche 4-6 volte al giorno. 

Per il mal di gola in generale 2 gocce di tea tree in un po’ d’acqua da bere o per dei gargarismi, facendo attenzione che l’olio che usi sia alimentare. 

Il niaouli è una pianta della famiglia delle Mirtacee con una profumazione balsamica, con note di eucalipto, un po’ legnosa, infatti la corteccia si sfalda proprio come l’eucalipto. 

Il timo lo conosciamo tutti perché spesso lo vediamo al mare o lo curiamo sui nostri balconi: in questo caso dobbiamo accertarci che sia timo ct tujanolo, thymus vulgaris thujanoliferum: usato fin dall’antichità, originario del Sud della Francia questa specie è antinfettiva e antivirale ideale anche per herpes in bocca e sicura anche per i bambini e non è da confondere con timo ct timolo ct  linalolo. Il profumo di quest’olio essenziale è caldo ed erbaceo, il sapore speziato e forte: perfetto per l’archetipo Toro. È un buon tonico generale e antifatica. 

Il tea tree, panacea di molti mali, pilastro della pratica quotidiana di aromaterapia, è la Melaleuca alternifolia, pianta mirtacea australiana naturalmente tipica delle sono paludose, con spighe leggere di fiori bianchi quasi di piuma, leggeri come il Toro che, nonostante la robustezza, rimane leggero perché i problemi non li vede. Il profumo è balsamico, resinoso leggermente conforto, medicamentoso. 

Importante!!

Ricorda di affidarti solo a olii essenziali biologici e per uso alimentare, senza componenti chimici, come quelli della Pitació, controllando bene il nome latino della pianta in etichetta. 

Essendo molto potenti gli olii essenziali possono anche essere nocivi e tossici: per questo è sempre bene studiare bene come utilizzarli o affidarsi a chi ne sa davvero tanto come la mia guru Danièle Festy autrice de “La mia Bibbia degli olii essenziali”, anche lei della Vergine.
Quindi occhio, controllate sempre la fonte delle informazioni soprattutto se le trovate sul web 🙂 

Immagini di Hans EiskonenSigmund su Unsplash.

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