Il nuovo anno astrologico

Il 20 marzo 2020 alle 5 del mattino (in Italia) nasce il nuovo anno astrologico. Ma che significa? Significa che il Sole passa dal grado 29 del segno dei Pesci, l’ultimo della cerchia dello Zodiaco, al grado 0 del segno dell’Ariete, il primo della cerchia dello Zodiaco.

Ho fatto il tema natale al nuovo anno astrologico 2020 e adesso lo leggo per voi, intanto guardate l’immagine qua sotto (con i miei scarabocchi):

iL 2020 astrologico nasce con l’Ascendente nel segno dell’Acquario (non parlo del segno nel quale cade il Sole perché è ovvio che cada in Ariete, per quanto vi ho appena spiegato sopra). L’Acquario, come ho iniziato a spiegarvi nell’articolo di ieri in cui parlavo della simbologia astrologica legata a questa pandemia di coronavirus, è un segno di ribellione al Capricorno, di novità, di apertura sociale, di abbraccio e di proiezione verso il futuro. E’ un segno che viene dopo il Capricorno che, invece, parla di chiusura, di autorità, di regole rigide, di modelli intransigenti e di ordine prestabilito. Questa prima notizia ci conforta.

Anche la Luna è in Acquario e Saturno ci sta entrando (è al grado 29.50 del Capricorno e il 21 marzo entrerà in Acquario per una breve capatina e per ritornarci poi definitivamente e stabilmente a fine dicembre 2020).

Non possiamo non notare quanti siano non solo i pianeti in Capricorno (lo sapevamo già!) ma il fatto che si trovino tutti nella casa dodicesima, un settore astrologico legato alle fatiche, alla malattia, alla sofferenza, alla solitudine e alla difficoltà. In più (e anche questo ve l’ho spiegato sempre nell’articolo di ieri sul coronavirus) in Capricorno si trovano Marte e Giove (congiunti), Plutone e Saturno (quasi) e questo specifico assetto, che non si è mai visto negli ultimi 2000 anni così, parla di un sovvertimento dell’ordine socio politico, di un bisogno di ristabilire le regole sulle quali si basa la nostra società. Temevamo chiusure e governi autoritari (come vorrebbe il Capricorno) quando abbiamo visto nel 2019 il muro di Trump, le dichiarazioni della Corea, la Brexit, alcune richieste di una parte politica italiana di chiusura dei porti, …

Giove, pianeta del benessere e dell’economia, è in Capricorno (segno delle ristrettezze), congiunto a Marte, le difficoltà e le rivolte, nella dodicesima casa, una casa di difficoltà. E’ chiaro che questo anno non nasca con una buona condizione economica.

Restando nel campo economico, Venere in terza casa in Toro parla proprio del commercio di beni e dello scambio economico (il Toro segno legato ai soldi mentre la terza casa è il commercio). Questa Venere è lesa perché ha un aspetto di quadratura con la Luna, ma anche un aspetto di sestile a Nettuno: la speranza, il cambiamento, la spiritualità. Anche Urano in Toro in seconda casa (casa legata al possesso dei beni e al territorio chiuso) in quadratura a Saturno indica un cambiamento necessario nella visione dell’economia.

Ci sono anche cose belle però, tante cose belle in questo tema natale del nuovo anno astrologico 2020 che nasce oggi: 20 marzo. E io sono molto ma molto fiduciosa!

Dei pianeti e dell’Ascendente in Acquario ne abbiamo appena parlato (sopra). E se è vero che ci sono tanti pianeti in dodicesima casa, ce ne sono anche diversi in prima casa: la casa della primavera, dell’io che si rialza, del ricominciare. C’è il Sole, prima di tutto, e c’è Nettuno pianeta della spiritualità e della capacità di guardare con occhi diversi, c’è Mercurio (molto forte perché è in sosta) in Pesci che indica un pensiero caritatevole, sociale, attento, profondo e idealista.

Nella prima casa del tema natale del 2020 ci sono Chirone e la Luna nera congiunti a 5 gradi del segno dell’Ariete. Chirone è un asteroide al quale si fa risalire una ferita che diventa un punto di forza. La Luna Nera è un punto che indica la nostra ribellione, il risveglio dell’indipendenza, quella parte di ombra che nascondiamo dentro di noi con le nostre pulsioni più vive e vere. La loro congiunzione indica, a mio parere, una rinascita di purificazione vera e stravolgente.

Infine, il Medio Cielo, punto al quale si lega astrologicamente la nostra realizzazione in quanto persone singole ed autonome, cade nel segno del Sagittario, segno che, come diceva anche Rudhyar, è il segno nel quale vince la forza notte ovvero la forza sociale dell’io che perde individualismo per mostrarsi un tutt’uno con la società, l’altro, il nuovo.

Quindi, sì, non saranno probabilmente mesi facili ma io sono, ancor di più, convinta che una rinascita sia vicina e non sarà la fine di questa pandemia ma l’inizio di un’umanità nuova.

Con amore, la vostra astrologa Ginny

Che Giove Assista chi condivide!

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