La quadratura tra Giove Urano prima e tra Saturno e Urano dopo

Le quadrature tra Giove e Urano e tra Saturno e Urano sono i due aspetti del cielo astrologico della prima parte di questo 2021 che preoccupano un po’ e che si presentano fin da subito nei primi mesi dell’anno, appoggiate anche da Urano congiunto a Marte, dalla Luna nuova in Capricorno in cui Sole e Luna sono congiunti anche a Plutone e dalla Lilith che ronza attorno a Urano. Anche lei.

Perché la quadratura tra Giove e Urano e tra Saturno e Urano desta sospetti?

Dal 2019 e fino al 2026 Urano si trova nel segno del Toro: dove Urano è l’energia dirompente, sconvolgente, la rottura senza preavviso e il subbuglio totale degli schemi, soprattutto quelli ai quai ci eravamo abituati, il Toro è proprio la stabilità, l’abitudine, la routine e l’economia. Io, oramai lo sapete, non sono così spaventata dalle congiunzioni così, fino a che un brano viene lasciato in pace, credo che nel segno del toro possa portare anche delle belle novità. I tanti cambiamenti nel nostro modo di vivere l’economia, sia micro che macro economia, possono essere una risposta al pianeta delle novità in un segno tanto tradizionale e legato ai suoi beni, al suo indiscusso possedimento. In generale quindi credo che Urano in toro sia portatore anche di belle iniziative economiche.

Il problema però è quando questo Urano viene colpito dalle quadrature con Giove prima e Saturno subito dopo. Ciò avviene nei primissimi mesi del 2021, anno che parte con il grosso debito emotivo del 2020. Per quanto riguarda la quadratura tra gioco e Urano direi che ce la caviamo abbastanza rapidamente perché Giove, soprattutto nel percorrere i primi gradi del segno dell’Acquario, viaggia molto velocemente. Vero è che questo pianeta ha proprio a che fare con il benessere, con l’ottimismo e la felicità, con la stabilità economica e quindi fin da subito mette in crisi questi aspetti della nostra vita.

L’aspetto preoccupa di più è invece la quadratura tra Saturno e Urano per vari motivi: prima di tutto non dobbiamo dimenticarci che Saturno è da sempre chiamato “il malefico” e che entrambi questi pianeti hanno a che fare con il concetto di distruzione sempre ricordandoci che in astrologia per qualsiasi cosa si distrugga c’è qualcosa che sta per nascere di nuovo. Il secondo motivo è che Saturno viaggia molto più lentamente rispetto a Giove e quindi interesserà gradi di Urano, che viaggia ancora più lentamente, nei mesi tra febbraio e giugno.

Se Saturno in Acquario è, a mio avviso, la chiave di svolta, il nostro potenziale per affrontare i cambiamenti necessari in questo anno, è anche vero che questo pianeta ha sempre a che fare con le ristrettezze, le difficoltà, la solitudine e l’isolamento, le regole rigide e un tipo di politica, di amministrazione e di economia a struttura piramidale, con pochi che decidono sui molti. Urano in toro, contemporaneamente, sembra andare a distruggere la stabilità economica che tendenzialmente ci creiamo quando non ci mettiamo in gioco, quando cerchiamo una sicura zona di confort nella quale rischiamo poco e guadagniamo il giusto. Il toro, benché sia un segno di terra molto portato al lavoro anche fisico, non ha in sé uno spirito imprenditoriale, innovativo e audace.

Se confrontiamo la quadratura di Saturno e Urano che ci aspetta con l’ultima volta nella quale questa stessa quadratura si è presentata, ovvero nel 1999 quando Saturno si trovava nel segno del Toro e Urano in quello dell’Acquario, abbiamo assistito alla nascita di un movimento economico, politico e sociale dal quale non abbiamo potuto prescindere per gli anni a seguire: parlo del movimento no global. Questo movimento contestava la modalità di sviluppo economico basata sulle grandi multinazionali che inevitabilmente dominavano il mercato potendosi permettere forza lavoro alle condizioni da loro dettate con pochissime attenzione etiche e sociali.

Credo che nel 2021, dopo l’esasperazione della nostra struttura economica con il 2020, questi mesi di quadratura porteranno ad una nuova messa in discussione della nostra economia, la nostra routine nell’approcciare il lavoro: i percorsi più tradizionali e le strutture che da sempre sono quelle ritenute inscalfibilmente solide Verranno messi in discussione per lasciare spazio, questo è chiaro, a nuove realtà. Come sempre accade però quando qualcosa si rompe per lasciare spazio a qualcosa di nuovo c’è una parte della società che ne fa le spese nell’immediato. Continuo ad essere convinta, come vi ho già detto più volte, che Giove e Saturno nel segno dell’Acquario e Plutone che rientrerà nel 2023 daranno una svolta in senso umanitario, di libertà e di maggior consapevolezza alla nostra vita sociale ma temo che per arrivare a questo sia necessario uscire dal passato e dalle sue strutture in una modalità di rottura. Per fortuna c’è già una grossa fetta di popolazione che in questi ultimi anni ha voluto tentare nuove strade: l’indipendenza, le start up, la sharing economy e la collaborazione tra piccole realtà indipendenti. Per questo non credo che saremo sprovveduti davanti alle nuove esigenze ma saremo costretti a ripensare alcune delle nostre abitudini. Come di ogni epoca anche di questa la meraviglia sta nell’evoluzione e nel cambiamento e noi possiamo dire di farne parte non solo come spettatori.

Che Giove Assista chi condivide!

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